Principi attivi di semi e bacche

Principi attivi di semi e bacche

Troppo spesso si sente parlare di semi e bacche senza riuscire bene a capire la differenza tra i due alimenti: confusi, nominati a sproposito, si tratta forse del più grande fraintendimento nel grande mondo della terapia alternativa e dell’erboristeria in generale. La definizione scientifica vuole che la bacca sia il “punto” di partenza: infatti, essa viene definita in botanica come “tipo di frutto carnoso”. Identificata come alimento aromatizzante da cucina, in realtà la bacca è un frutto a tutti gli effetti che contiene, in sé, il seme. A livello prettamente scientifico, la bacca è un frutto complesso formato da diverse parti, definite “ovuli”: dalla trasformazione di questi ultimi deriva la suddivisione in epicarpo, endocarpo e mesocarpo di struttura carnosa. All’interno dell’endocarpo si trovano i semi: la funzione della bacca, così, è completa. Colorata e spesso accattivante, diventa pasto di molti animali che contribuiscono, di conseguenza, alla dispersione e alla propagazione della pianta. Esempi di bacche “famose” sono i pomodori, melanzane, peperoni e l’uva. Il seme, invece, è colui che porta in sé il patrimonio genetico della pianta di appartenenza e ne racchiude tutte le proprietà nutritive. Di norma si tratta di una componente vegetale priva di acqua, così da garantirne lunga conservabilità. Sia le bacche che i semi sono alimenti di grande utilizzo quotidiano: in cucina, come aromi e spezie, nelle diete e nelle terapie erboristiche come integratori.           Ecco di seguito alcune tipologie di semi e di bacche con i rispettivi principi attivi e utilizzi.

Semi di Girasole: Ricchi di acidi grassi e acido folico, sono degli efficienti protettori del cuore; contengono, inoltre, vitamina B ed E che aiuta a contrastare i segni dell’invecchiamento cellulare e ad aiutare il buon funzionamento intestinale. Molto gustosi, in cucina sono spesso utilizzati per arricchire piatti, insalate, pane e muesli.

Semi di Zucca: Tra gli alimenti più ricchi di proprietà benefiche, come acidi grassi, proteine, ferro e omega3, vengono utilizzati per coadiuvare terapie di relax (riduzione dello stress, prevenzione di patologie cardiache, buon riposo), diete (sono spesso utilizzati come alimenti spezzafame e riequilibratori degli zuccheri nel sangue), benessere intestinale (sono ricchi di fibre vegetali) e regolazione del ph della pelle (combattono l’acidità prodotta da determinati alimenti alcalinizzando il ph). Tostati o in forno, sono alimenti gustosissimi anche da soli.

Semi di Sesamo: Possono variare nel colore (nero o bianco) ma non nelle proprietà nutritive; ricchi di acido folico e antiossidanti, si ritiene siano una delle fonti naturali principali di calcio. Utilizzati in terapie di prevenzione delle patologie cardiocircolatorie, contrastano la congesitone nasale. Spesso si trova in cucina l’olio di sesamo ma i semi hanno grande presenza nella cucina mediorientale (panature, salsa tahin, felafel).

Fave di Cacao: Semi da cui deriva il cioccolato, sono ottimi come antidepressivi naturali e stimolanti per la concentrazione; ricchi di antiossidanti, vengono utilizzati nella prevenzione di patologie derivanti dall’invecchiamento cellulare come l’Alzheimer. Gustose sia nella versione tostata che cruda, sono ottimi snack e aromi.

Semi di Chia: Ricchi di calcio, di acidi grassi essenziali (omega3 e omega6), aminoacidi, vitamina C, ferro e potassio sono indicate nelle diete, nel contrastare patologie di origine cardiocircolatoria e per contrastare la presenza di colesterolo cattivo. Poco conosciute in Europa, crescono spontaneamente in centro e Sud America dove sono alla base della dieta quotidiana.

Semi di Canapa: Ricchi di proteine, aminoacidi e acidi grassi polinsaturi, rafforzano il sistema immunitario e sono utilizzati nella prevenzione di colesterolo alto, asma, sinusite, tracheite e artrosi. In cucina sono presenti nel muesli, come olio e latte e vengono utilizzati nella decorazione di piatti e nella preparazione di alimenti come tofu e seitan.

Semi di Albicocca: Conosciuto in oriente come elisir di lunga vita, il seme di albicocca è ritenuto un antitumorale naturale grazie alla massiccia presenza di vitamina B17, attiva nella distruzione delle cellule malate. Conosciuti e presenti nella dieta mediterranea, i semi di albicocca hanno una variante amara, dal gusto simile alle mandorle.

Semi di Lino: Ricchi di fibre, omega3 e acidi grassi, i semi di lino sono conosciuti per le loro proprietà cosmetiche (rigeneratori del capello) e lassative. Molto utilizzati in cucina, spesso a sostituire le uova nella preparazione di dolci, sono consumati rigorosamente crudi nei condimenti.

Bacche di Açai : Variante sudamericana dei mirtilli, sono ricche di antiossidanti e steroli vetgetali che contribuiscono a prevenire patologie cardiache e a contrastare il colesterolo cattivo. Inoltre possiedono proprietà antinfiammatorie e aiutano a proteggere la vista. Si assumono in forma liquida, disciolte in acqua.

Bacche di Mirtillo: Ricco di vitamine A, B e C, il mirtillo si presenta nella variante nera (ricca di acido citrico e folico che stimolano e preservano l’apparato nervoso dando beneficio alla vista) e rossa (ricco di ferro e vitamine, preserva le vie urinarie e prevengono gli inestetismi della pelle). Ampiamente utilizzato nella dieta mediterranea, il mirtillo è una bacca gustosa sia come ingrediente che come alimento in sé.

Bacche di Ginepro: Antisettico naturale, i ginepro stimola la digestione ha grandi proprietà antireumatiche; utilizzato ampiamente in cucina per aromatizzare piatti e liquori, si trova in diversi infusi per calmare la tosse e olii essenziali per massaggi.

Bacche di Alchechengi: Utilizzate in sciroppi per calmare la tosse, per preservare le vie urinarie, come lassativo e per prevenire le malattie della pelle; sono controindicate in gravidanza, prevengono la gotta. Le bacche sono l’unica parte commestibile da cui viene ricavato un infuso; inoltre, sono utilizzate per profumare ambienti e come colorante naturale.

Bacche di Goji: Le bacche di Goji possiedono più antiossidanti e vitamina B di qualsiasi altro alimento. Utilizzate nelle diete come integratori e “togli-fame” , specialmente quelle a tendenza proteica: 15 gr al giorno coprono il fabbisogno quotidiano di vitamina A,B e C, sali minerali e amminoacidi.

Bacche di Cranberry: Frutti essiccati a cui gli Indiani d’America attribuivano poteri curativi ed elisir di lunga vita: antibatterico naturale, in antichità lo sciroppo era addirittura usato come cicatrizzante sulle ferite. Assunto regolarmente aiuta a regolare il colesterolo, contrasta l’acidificazione del sangue, previene le infezioni ed è ottimo contro le problematiche urinarie, gastritiche e del cavo orale (gengiviti e aftosi). Da assumere in bacche o in sciroppo.