Dalla grande e millenaria tradizione medica indiana ayurvedica (da cui Ayur che significa vita e Veda che significa conoscenza) abbiamo alcuni spunti molto interessanti e alternativi, per porre più attenzione al nostro sistema immunitario e renderlo più efficiente. Per l’Ayurveda la salute è uno stato di equilibrio tra elementi fisici, psichici e ambientali. In primavera, stagione “di passaggio”, il sistema immunitario spesso va in confusione e proprio dall’antica tradizione indiana provengono tre erbe molto efficaci per ritrovare forza ed equilibrio. La prima si chiama Mulethi, che è il nome indiano della radice di liquirizia in bastoncini. Facilmente reperibile anche dalle nostre parti, la radice di liquirizia contiene sostanze molto utili ad inibire la proliferazione di microbi nocivi in particolare degli apparati digestivo e respiratorio. Un’altra radice considerata nobilissima dall’Ayurveda perché forte anti infiammatorio e potente anti virale è lo Zenzero. Reperibile polverizzato secco per tisane o fresco, assumendolo una volta al giorno rende il raffreddore un’evenienza molto rara. Infine l’Amla, ossia il nome indiano dell’uva spina, nota anche alla fitoterapia occidentale, assicura una riserva eccellente di vitamina C, detossifica e rafforza in senso preventivo le vie urinarie.
(Riccardo Campagnoli De Francesco)