Sin dai primi contatti, intercorsi secoli fa tra gli europei e le antiche culture azteche abitanti nell’attuale Messico, fu notato come queste popolazioni, nonostante vivessero in condizioni notevolmente spartane e prive di qualunque forma di comfort, godessero mediamente di una salute di ferro e sorprendentemente mostrassero scarsi segni d’invecchiamento. La spiegazione sembra che risieda nella particolare dieta degli aztechi: la scienza oggi ci ha infatti confermato che le fave di cacao grezzo, di cui gli aztechi erano avidi consumatori, contengono una enorme quantità di sostanze altamente benefiche per il sistema immunitario e contrastano i fenomeni degenerativi legati ai processi di invecchiamento. Anche l’orzo integrale, assunto in combinazione con le lenticchie è stato riscontrato essere un’ottima fonte di sostanze e composti minerali molto utili al sistema immunitario e perciò nel preservare la buona salute. Probabilmente, tra i cibi provenienti dal mondo animale, da sempre il salmone è quello che produce di gran lunga i maggiori benefici per le difese del nostro organismo. Consumato fin dagli albori in grandi quantità, è però importante che anche oggi sia salmone selvaggio e non di allevamento: così avremo un efficace e delizioso alleato del nostro sistema immunitario.